Un dolcissimo ammiratore (un certo danilonuciano) mi manda una simpatica mail dopo aver visitato il mio canale su youtube. "Mi piaci, zecca rossa, perchè mi dai il piacere di essere diverso da te e dalla progenie di stronzi da cui discendi, ehi, ci vediamo eh kompagno? [...]" continua con parole sempre più gentili. Mi ha scambiato per un comunista eheheh (risata politicamente scorretta) e soprattutto pensa che i comunisti esistano ancora. Frugando tra i suoi video preferiti trovo questo.
Durante la costituente de "La Destra" Storace e compagnia bella iniziano a cantare questa canzoncina. Dietro vengono proiettate delle fotografie di personaggi illustri... ma al secondo 51 chi spunta? Ma è lui Gandalf il grigio quello del Signore degli anelli.. nooooo!! poi appare anche Ratzinger. Non capisco che relazione abbia Gandalf con Storace.. un vecchio mago fumatore di erba pipa con i ragazzi di destra? Tolkien era anche un convinto antifascista. La risposta arriva da wikipedia: "In Italia il recupero della dimensione epico-mitologica e la descrizione di una cultura basati su valori guerrieri di onore, coraggio e lealtà ne hanno fatto lo scrittore più amato dalla destra giovanile. Quest'ultima fazione appare in parte lontana dalle idee dello scrittore, che fu sempre un convinto antifascista. Tuttavia, il recupero del senso della tradizione, la difesa delle "radici che non gelano" della civiltà, il conservatorismo profondo che innegabilmente è presente nelle sue opere, fanno sì che Tolkien possa, con le sue opere, assurgere a scrittore in grado di esemplificare, indirettamente, la filosofia conservatrice: così come potremmo osservare, ad esempio, nelle opere di Thomas S. Eliot o di Clive S. Lewis (il quale fu profondamente connesso con l'amico Tolkien)"
A questo punto consiglierei a Veltroni di rispondere con Albus Silente.
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